ENERGIA GEOTERMICA

COS'E' L'ENERGIA GEOTERMICA?

L'energia geotermica è una forma di energia rinnovabile che sfrutta il calore geologico presente nel sottosuolo del pianeta Terra per produrre riscaldamento o energia elettrica.

Più si scende in profondità nel sottosuolo terrestre e più la temperatura sale (ogni 100 metri di profondità, ci sono di media 3 gradi in piú)

COME FUNZIONA?

Perché sia possibile estrarre e usare il calore imprigionato nella terra è necessario individuare le zone dove è presente maggiormente questo calore.

Infatti uno degli svantaggi dell'energia geotermica è che non è presente in modo uniforme questo calore concentrato in alcune zone su tutta la terra, serve quindi andare a studiare la geologia e la conformazione della terra.

Quindi a mano a mano che che dalla superficie si scende in profondità la temperatura della terra aumenta. Quando vicino a queste aree si trovano delle falde acquifere, allora l'energia termica della terra, (ovvero l'energia geotermica) può riscaldare l'acqua fino a trasformarla in vapore.

Questo vapore può raggiungere la superficie naturalmente, come nel caso delle sorgenti termali, dei soffioni e dei geyser, oppure può essere prelevata forzatamente grazie a particolari impianti proprio per la produzione poi di energia elettrica.

Uno dei paesi dove è più sfruttata l'energia geotermica è l'Islanda, che non solo produce attraverso questa fonte la corrente elettrica, ma riscalda anche l'85% delle sue abitazioni.

Oltre che per la produzione di energia elettrica (con cui alimentiamo i dispositivi, le luci, ecc.), si può usare la geotermia per il riscaldamento urbano, le coltivazioni in serra e per far circolare dell’acqua calda.

IMPATTO AMBIENTALE

La geotermia è considerata come una fonte di energia alternativa rinnovabile, pulita e sostenibile. Il suo sfruttamento può produrre sia benefici che effetti negativi sull'ambiente e sulla popolazione locale.

Ogni stadio dello sviluppo geotermico (esplorazione, perforazione e produzione) ha un impatto sull'ambiente, specialmente per quanto riguarda l'inquinamento di aria e acqua, impatti di tipo paesaggistico e uso del suolo. Possiamo vedere però che la geotermia ha gli impatti ambientali più bassi rispetto alle altre fonti rinnovabili.

I tipi di conseguenze ambientali sono:

• emissioni di gas in atmosfera
• contaminazione delle acque
• inquinamento acustico
• frane
• eventi catastrofici
• alterazione degli habitat di flora e fauna

VANTAGGI E SVANTAGGI DELL'ENERGIA GEOTERMICA

VANTAGGI:

• L’energia geotermica è un’energia alternativa e pulita, perché non produce emissioni: mancando il processo di combustione le centrali non emettono CO2 o altre forme di polveri sottili. Inoltre, rispetto alle altre fonti rinnovabili (come eolica e solare) quella geotermica determina una maggior produzione elettrica.
• Un ulteriore vantaggio è il fatto che sia rinnovabile a lungo periodo: grazie al riciclo del vapore prodotto, tutto lo scarto di produzione è rimesso in circolo, garantendo anche un risparmio in termini economici.
• Infine la produzione di energia è continua, a prescindere dalle condizioni meteorologiche, dalla stagione o dal momento della giornata.

SVANTAGGI

• Ci sono però degli svantaggi: è molto difficile, infatti, individuare i giacimenti. Questi spesso si trovano davvero in profondità notevoli, da cui non sempre è possibile attingere.
• Un altro problema, meno evidente ma più grave, sono gli effetti che la geotermia può avere sulla stabilità del terreno. A Basilea, in Svizzera, una centrale è stata chiusa perché ritenuta responsabile di moltissime scosse di terremoto.
• Le centrali, inoltre, hanno un impatto estetico importante, oltre che causare spesso odore sgradevole. Per entrambi questi problemi, però, molti sono i risultati raggiunti: se per l’odore sono stati creati efficaci sistemi di abbattimento, per l’impatto estetico sono sempre più diffusi dei progetti di bioarchitettura.